Un obiettivo del Bollettino storico piacentino era ricostruire virtualmente quanto è sopravvissuto del Carteggio di Stefano Fermi (lettere sue e dei suoi corrispondenti) il cui nucleo principale è costituito dalle lettere donate dalla famiglia Fermi all’associazione Amici del Bollettino Storico Piacentino e da essa riordinate e depositate presso l’Archivio di Stato di Piacenza.
Sui materiali presso l’archivio si possono consultare gli articoli di Manola Perugi: Appunti sul Carteggio di Stefano Fermi, in «Archivio storico per le Province Parmensi», s. IV, XLIII (1991), pp. 215-221 e Indice dei Corrispondenti e dei destinatari del Carteggio Fermi: Uno strumento per un fondo, un fondo per la storia, in BSP, XCIII (1998), pp. 275-294, il secondo dei quali contiene l’elenco dei corrispondenti e dei destinatari reso accessibile qui sotto.
Finora sono state schedate e digitalizzate le lettere di Fermi e dei corrispondenti conservate presso la Biblioteca Comunale Passerini-Landi di Piacenza (corredate di riproduzione fotografica parziale) e il carteggio di Stefano Fermi con Carlo Calcaterra.
Le lettere conservate presso l’Archivio di Stato saranno schedate e digitalizzate a cura dell’Archivio stesso.
Il carteggio presso l’Archivio di Stato sarà integrato da materiali rinvenuti e riordinati da Anna Riva.
Indice dei corrispondenti e dei destinatari del Carteggio Fermi presso l’Archivio di Stato